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Blog – Gruppo MultiMedica

Quali sono i rischi delle lampade abbronzanti?

Il desiderio di avere una pelle e abbronzata ha portato negli ultimi decenni aun grande successo dell’industria dell’abbronzatura artificiale con finalità estetiche.

Attualmente ci sono a disposizione apparecchi ad alta e a bassa pressione; sono preferibili quelli che emettono uno spettro simile a quello del sole, meno diffuse perché richiedono più sedute per abbronzarsi.

I RUV (raggi ultravioletti) possono avere effetti positivi su alcune patologie della pelle come l’acnela psoriasi e certe forme di eczema; in questo caso i trattamenti vengono eseguiti in strutture sanitarie.

Serve a preparare la pelle per l’estate? Molto poco

L'uso di lampade abbronzanti è vietato a: - minori di 18 anni - donne in stato di gravidanza - persone che soffrono o hanno sofferto di tumori della pelle - persone con la pelle molto chiara che si scottano facilmente e non si abbronzano (fototipo 1 e 2) L'uso delle lampade abbronzanti è sconsigliato a: - persone con un elevato numero di nei - persone che hanno avuto ustioni solari in epoca pediatrica e adolescenziale - persone che assumono farmaci in quanto spesso sono foto sensibilizzanticome alcuni antinfiammatori o antibiotici - persone con cattiva circolazione o che soffrono di sbalzi di pressione
L’uso di lampade abbronzanti è vietato a:
– minori di 18 anni
– donne in stato di gravidanza
– persone che soffrono o hanno sofferto di tumori della pelle
– persone con la pelle molto chiara che si scottano facilmente e non si abbronzano (fototipo 1 e 2)
L’uso delle lampade abbronzanti è sconsigliato a:
– persone con un elevato numero di nei
– persone che hanno avuto ustioni solari in epoca pediatrica e adolescenziale
– persone che assumono farmaci in quanto spesso sono foto sensibilizzanticome alcuni antinfiammatori o antibiotici
– persone con cattiva circolazione o che soffrono di sbalzi di pressione

Come utilizzarle?

Misure da osservare per ridurre i rischi: - consultare il medico curante o il dermatologo per valutare le caratteristiche della propria pelle, l'opportunità di utilizzare le lampade abbronzanti eprogrammare numero e frequenza - prima dell'esposizione rimuovere bene i cosmetici, le lenti a contatto e non applicare creme protettive o prodotti che possono accelerare o aumentarel'abbronzatura per il rischio di reazioni irritative o allergiche - utilizzare sempre gli occhialini di protezione che vengono fomiti che dovrebbero avere anche la protezione laterale per proteggere gli occhi da radiazioni con direzione obliqua. I RUV possono infatti comportare danni a retina e cristallino. Ovviamente gli occhiali da sole non sostituiscono gliocchiali protettivi. - proteggeredall'esposizione le parti sensibili della pelle come cicatrici, tatuaggi e genitali. - rispettare le raccomandazioni relative a durata della seduta e agli intervalli trauna seduta e l'altra - non prendere il sole e utilizzare lampade lo stesso giorno - sceglierecon cura il centro estetico che deve garantire una adeguata manutenzione degli apparecchi, adeguate condizioni igieniche (per esempio disinfettando tutte le parti dell’apparecchiatura che vanno a contatto con il corpo) e personale che segue le sedute consigliando il tipo di apparecchio abbronzante. Il numero della sedute e la loro durata.
Misure da osservare per ridurre i rischi:
– consultare il medico curante o il dermatologo per valutare le caratteristiche della propria pelle, l’opportunità di utilizzare le lampade abbronzanti e programmare numero e frequenza
– prima dell’esposizione rimuovere bene i cosmetici, le lenti a contatto e non applicare creme protettive o prodotti che possono accelerare o aumentare l’abbronzatura per il rischio di reazioni irritative o allergiche
– utilizzare sempre gli occhialini di protezione che vengono fomiti che dovrebbero avere anche la protezione laterale per proteggere gli occhi da radiazioni con direzione obliqua. I RUV possono infatti comportare danni a retina e cristallino. Ovviamente gli occhiali da sole non sostituiscono gliocchiali protettivi.
– proteggere dall’esposizione le parti sensibili della pelle come cicatrici, tatuaggi e genitali.
– rispettare le raccomandazioni relative a durata della seduta e agli intervalli trauna seduta e l’altra
– non prendere il sole e utilizzare lampade lo stesso giorno
– scegliere con cura il centro estetico che deve garantire una adeguata manutenzione degli apparecchi, adeguate condizioni igieniche (per esempio disinfettando tutte le parti dell’apparecchiatura che vanno a contatto con il corpo) e personale che segue le sedute consigliando il tipo di apparecchio abbronzante. Il numero della sedute e la loro durata.

Quanta abbronzatura?

I tempi di esposizione devono essere personalizzati in relazione al proprio fototipo: - Fototipo 1: capelli biondo rosso, pelle molto chiara, lentiggini e occhi chiari. Si ustiona sempre e non si abbronza. - Fototipo 2: capelli biondo o castano chiari, pelle chiara, occhi chiari. Suscettibilità alle ustioni alta, abbronzatura leggera. - Fototipo 3: capelli castani, pelle bruno chiara, occhi chiari o scuri, suscettibilità alle ustioni moderata, abbronzatura media. - Fototipo 4. Capelli castano scuro o neri, pelle olivastra-scura, occhi scuri, suscettibilità alle ustioni bassa, abbronzatura notevole - Fototipo 5. Capelli neri, pelle bruno-olivastra, suscettibilità alle ustioni molto bassa, pelle naturalmente bruna.
I tempi di esposizione devono essere personalizzati in relazione al proprio fototipo:
– Fototipo 1: capelli biondo rosso, pelle molto chiara, lentiggini e occhi chiari. Si ustiona sempre e non si abbronza.
– Fototipo 2: capelli biondo o castano chiari, pelle chiara, occhi chiari. Suscettibilità alle ustioni alta, abbronzatura leggera.
– Fototipo 3: capelli castani, pelle bruno chiara, occhi chiari o scuri, suscettibilità alle ustioni moderata, abbronzatura media.
– Fototipo 4. Capelli castano scuro o neri, pelle olivastra-scura, occhi scuri, suscettibilità alle ustioni bassa, abbronzatura notevole
– Fototipo 5. Capelli neri, pelle bruno-olivastra, suscettibilità alle ustioni molto bassa, pelle naturalmente bruna.
Dopo l’utilizzo usare creme emollienti e lenitive e consultare il medico in caso di comparsa di alterazioni della palle (macchie, bolle…).
Dopo l’utilizzo usare creme emollienti e lenitive e consultare il medico in caso di comparsa di alterazioni della palle (macchie, bolle…).

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