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Blog – Gruppo MultiMedica

È vero che la frutta va mangiata lontano dai pasti!?

A cura dell’Equipe dell’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia

Falso

La frutta fa bene alla nostra salute, sempre.

Ci consigliano sempre di non mangiare frutta alla fine dei pasti, che è una cattiva abitudine.

Per quale motivo c’è questa credenza? Alcuni dicono che sussiste una più difficile perdita di peso, altri parlano di gonfiore. Alcuni componenti della frutta, come fibre e oligosaccaridi rallentano, seppur in misura ridotta, il transito del cibo attraverso il tratto gastrointestinale, dando luogo a dei processi di fermentazione e creare un accumulo di gas nell’intestino che si confonde con la sensazione di gonfiore.

Questa situazione si verifica soprattutto a chi ha una sensibilità intestinale (colite ulcerosa, sindrome dell’intestino irritabile, meteorismo). In generale, escludendo queste condizioni, non si riscontrano fastidi dopo aver consumato frutta a fine pasto e non ci sono studi scientifici che sconsigliano di mangiare la frutta fine dei pasti. Concludere il pasto con un frutto può al contrario portare diversi benefici:

  • gli zuccheri che contiene vengano rilasciati nel sangue più lentamente di quando si mangia la stessa frutta a digiuno. L’innalzamento rapido dei livelli di zucchero nel sangue è in generale da evitare, perché induce una rapida risposta ormonale (insulina – glucagone), che causa a sua volta un rapido ritorno del senso di fame,
  • l’acidità della frutta e alcune vitamine al suo interno (vitamina C) facilitano l’assorbimento del ferro contenuto nelle verdure e negli alimenti di origine vegetale,
  • la frutta ha proprietà antiossidanti e accompagna il cibo nella digestione proteggendo l’organismo dai danni ossidativi
  • il suo sapore acidulo dà all’organismo il segnale di fine pasto

Molti studi scientifici indicano chiaramente che consumare abitualmente almeno 5 porzioni di frutta e verdura è associato a un minore rischio per molte gravi malattie, come infarto, ipertensione, tumore al colon. Per questa ragione le Linee Guida per una sana alimentazione della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), raccomandano di mangiare 3 porzioni di frutta al giorno, in qualsiasi momento della giornata e rappresenta lo spuntino ideale da inserire tra i 3 pasti principali (colazione, pranzo, cena).

In conclusione la frutta va mangiata quando si vuole, purché se ne mangi: questa è la cosa più importante.

Se poi la mangiate alla fine dei pasti e non riscontrate alcun fastidio, non causerà nessun danno e di certo non vi farà ingrassare (a meno che non si esageri nelle quantità), potreste, invece, averne qualche beneficio in più.

 

 

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