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Blog – Gruppo MultiMedica

Occhiali da sole per tutte le età: quest’estate proteggiamoci!

Quanto è importante proteggere la nostra vista dai raggi solari? I raggi UV sono davvero ultra “violenti” per i nostri occhi? Da un recente sondaggio, sappiamo che solo la metà della popolazione si informa sui possibili danni alla vista dovuti all’eccessiva esposizione solare, e più del 30% della popolazione utilizza gli occhiali da sole in maniera saltuaria. Questa cattiva abitudine nasce spesso dalla mancanza di informazioni adeguate.

Nella scelta degli occhiali, molti di noi si muovono sulla moda del brand, sulla bellezza della montatura o in ragione di un prezzo conveniente, solo una minima parte indirizza il proprio acquisto sulla base della capacità di protezione dagli effetti dannosi. I massimi utilizzatori di occhiali da sole sono i soggetti tra i 25 e i 50 anni; poca attenzione dunque nei confronti dei bambini, che invece sono i soggetti più esposti al sole, grazie alla grande capacità di tolleranza pur di continuare l’attività ricreativa.

In Italia, quasi il 70% dei bimbi dai 4 ai 10 anni non indossa occhiali da sole, accessorio molto utile in alta montagna così come al mare, soprattutto durante le ore di picco solare. Gli occhi dei nostri figli sono molto più sensibili e delicati dei nostri ai raggi del sole. Specie nei più piccoli, i raggi UV possono causare bruciore, sensazione di corpo estraneo ed eccessiva lacrimazione. La SIOP (Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica) si è già espressa più volte al riguardo:

I raggi ultravioletti possono nuocere alla parte anteriore dell’occhio: palpebre, cornea, congiuntiva e cristallino possono subire l’insulto di queste radiazioni e patire conseguenze anche impegnative. Tutte le radiazioni del visibile, soprattutto la luce blu possono invece nuocere alla retina”.

L’esposizione prolungata può essere responsabile delle cosiddette infiammazioni “attiniche”. Non solo i bambini, ma anche gli adulti (in particolare le persone più anziane) dovrebbero essere cauti: oltre all’invecchiamento cutaneo, il sole può dare cali della vista dovuti a cataratta e a maculopatie. La cataratta comporta l’opacizzazione del cristallino con conseguente visione sfocata e annebbiata, mentre la degenerazione maculare colpisce la retina ed è dovuta all’invecchiamento dei tessuti.

Scegliamo insieme le corrette lenti per proteggerci. Il colore sfumato non è per forza indice di sicurezza, ma è pur vero che alcuni colori si adattano meglio a specifiche situazioni:

  • Il giallo è ideale contro la nebbia o per sciare, poiché aumenta la sensibilità al contrasto
  • Il marrone-ambra è più adatto per i miopi
  • L’azzurro-verde è indicato per il soggetto ipermetrope

Bambini, adulti e anziani: ogni età ha le sue difficoltà, tutti dovremmo indossare occhiali da sole protettivi. Proteggersi dal sole è una sana abitudine, soprattutto in estate: scegliamo sempre lenti che assorbano il 100% dei raggi UV. Tra queste, le lenti UV400 garantiscono un’ottima visibilità, offrendo una protezione completa dai raggi UVA e UVB, con una lunghezza d’onda di 400 nanometri. La protezione UV400 garantisce il 99–100 % di protezione dai raggi UV; sono quindi le più indicate anche per i bambini. Queste lenti filtrano la luce orizzontale in modo selettivo, eliminando il riverbero, migliorando la percezione dei colori, e riducendo infine l’affaticamento oculare.

Quest’estate non sottovalutiamo il sole e godiamoci le vacanze: indossiamo tutti i giusti occhiali da sole!

Dr. Andrea Lembo, Clinica Oculistica Universitaria, Ospedale San Giuseppe

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